sec. XIV - 1757
La località di Olgiate Olona, capo di pieve, citata negli statuti delle strade e delle acque del contado di Milano, era divisa in due comunità, Olgià per li vicini e Olgià per li zentilhomini, che contribuivano entrambe alla manutenzione della strada di Rho (Compartizione delle fagie 1346).
Nei registri dell’estimo del ducato di Milano del 1558 e nei successivi aggiornamenti del XVII secolo Olgiate Olona risultava ancora capo di pieve (Estimo di Carlo V, Ducato di Milano, cartt. 35-36).
Nel 1691 il territorio, che comprendeva 101 fuochi, fu infeudato a Giuseppe Alessandri per sé e poi per il fratello Bartolomeo. Nel 1709 Olgiate e Tornavento vennero infeudati a Carlo Antonio Prata; il feudo fu poi concesso anche a Camillo Prata, fratello di Carlo Antonio (Casanova 1930).
Secondo le risposte ai 45 quesiti del 1751 della II giunta del censimento, il comune era allora infeudato al conte Piero Antonio Prata, da cui passò successivamente al fratello Giovanni. Il feudo non comportava però alcun pagamento.
La giurisdizione spettava al podestà feudale, Benedetto Prandone, residente in Busto Arsizio. Il console prestava il giuramento alla banca criminale di Gallarate.
Il comune non disponeva di un consiglio generale, ma era amministrato da due sindaci e un console, con la partecipazione però dei maggiori estimati nelle loro determinazioni.
Il cancelliere era residente per la maggior parte in Legnano e aveva nello stesso paese una persona sempre assistente alla comunità. Il cancelliere teneva un archivio in Legnano per i libri e le scritture della comunità e riceveva un compenso di 80 lire annue.
Le anime collettabili e non collettabili erano 751, cioè teste 207 e bocche n. 304, le anime non collettabili erano 240 (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3073, vol. D XV, Milano, pieve di Olgiate Olona, fasc. 12).
ultima modifica: 13/10/2003 - [ Claudia Morando, Archivio di Stato di Varese ] - Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/11000574/
1757 - 1797
Nel compartimento territoriale del 1757 Olgiate Olona risultava capo di pieve (editto 10 giugno 1757). Nel 1771 Olgiate Olona contava 12.583 abitanti (Statistica anime Lombardia, 1771). Il comune venne inserito nel 1786 nella provincia di Gallarate, con le altre località della pieve di Olgiate Olona, a seguito del compartimento territoriale della Lombardia austriaca, che divise il territorio lombardo in otto province (editto 26 settembre 1786 c). Nel 1791 la pieve di Olgiate Olona risultava compresa nel distretto censuario XXX della provincia di Milano. Il cancelliere del distretto risiedeva a Legnano (Compartimento Lombardia, 1791).
ultima modifica: 30/05/2004 - [ Claudia Morando, Archivio di Stato di Varese ] - Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/11002168/
1798 - 1811
A seguito della legge 26 marzo 1798 di organizzazione del dipartimento del Verbano (legge 6 germinale anno VI b) il comune di Olgiate Olona venne inserito nel distretto di Legnano. Soppresso il dipartimento del Verbano (legge 15 fruttidoro anno VI c), con la successiva legge 26 settembre 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d’Olona, Alto Po, Serio e Mincio (legge 5 vendemmiale anno VII), Olgiate Olona fu compresa nel distretto X di Busto Arsizio del dipartimento dell’Olona. Con il compartimento territoriale del 1801 il comune fu collocato nel distretto IV di Gallarate del dipartimento dell’Olona (legge 23 fiorile anno IX). Nel compartimento territoriale del 1805 Olgiate Olona era inserito nel cantone IV di Legnano del distretto IV di Gallarate del dipartimento d’Olona. Il comune, di III classe, aveva 876 abitanti (decreto 8 giugno 1805 a).
A seguito dell’aggregazione dei comuni del dipartimento d’Olona (decreto 4 novembre 1809 a), in accordo con il piano previsto già nel 1807 e parzialmente rivisto nel biennio successivo (Progetto di concentrazione 1807, Olona), il comune denominativo di Olgiate Olona, comprendente i comuni concentrati di Olgiate Olona, Marnate e Prospiano figurava compreso, con 1523 abitanti complessivi, nel cantone IV di Legnano del distretto IV di Gallarate. Con la successiva concentrazione e unione di comuni nel dipartimento d’Olona (decreto 8 novembre 1811), Olgiate Olona era compreso tra gli aggregati di Castellanza, nel cantone I di Gallarate del distretto IV di Gallarate
Fonte: LombardiaBeniCulturali
1816 - 1859
Con l’attivazione dei comuni della provincia di Milano, in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto (notificazione 12 febbraio 1816), il comune di Olgiate Olona fu inserito nel distretto XV di Busto Arsizio.
Olgiate Olona, comune con convocato, fu confermato nel distretto XV di Busto Arsizio in forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde (notificazione 1 luglio 1844).
Nel 1853 (notificazione 23 giugno 1853), Olgiate Olona, comune con convocato generale e con una popolazione di 1598 abitanti, fu inserito nel distretto X di Busto Arsizio.
Fonte: LombardiaBeniCulturali
1859 - [1971]
In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Olgiate Olona 1.640 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento II di Busto Arsizio, circondario IV di Gallarate, provincia di Milano.
Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 1.717 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867). Popolazione residente nel comune: abitanti 1.811 (Censimento 1871); abitanti 2.037 (Censimento 1881); abitanti 2.394 (Censimento 1901); abitanti 3.066 (Censimento 1911); abitanti 3.424 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Gallarate della provincia di Milano. In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Nel 1927 il comune venne aggregato alla provincia di Varese. Popolazione residente nel comune: abitanti 3.866 (Censimento 1931); abitanti 4.060 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Olgiate Olona veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 4.991 (Censimento 1951); abitanti 6.235 (Censimento 1961); abitanti 8.603 (Censimento 1971).
Nel 1971 il comune di Olgiate Olona aveva una superficie di ettari 730.
Fonte: LombardiaBeniCulturali
Olgiate Olona: l'origine del nome
I filologi sono d’accordo nell’attribuire al suffisso ATE un’origine gallica mantenuta poi dai romani conquistatori di questa zona.
OLGIA potrebbe derivare dalla parola celtica OLCA che voleva dire porzione di terreno arativo, quindi coltivabile.
A questo radice celtica si ricollega l’Olivieri che riconosce nella parola AUCIA, AUGIA, il significato di terreno coltivabile, circondato da fossati e da siepi.
Quindi OLGIATE potrebbe voler dire:” porzione di terra che si può arare, coltivare”
Da qui si riconoscono le origini contadine del primo nucleo olgiatese già da tempi antichi.
Il confine verso est è delimitato dal corso del Fiume Olona che ha depositato strati di ghiaia, di sabbia, di argilla determinando così un terreno di tipo alluvionale.
Per questo motivo era sorta, sull’area occupata dal Centro Famigliare S.Stefano, una FORNACE dove si cocevano tegole e mattoni con l’argilla di cui si era trovata una falda “in loco”.
Di conseguenza l’Olona ha fornito sassi e mattoni per la costruzione di muri perimetrali, di case fatti con questi semplici elementi che erano facilmente reperibili.
In genere le abitazioni contadine erano basse con il pavimento, in terra battuta, al di sotto del livello stradale anche per conservare un certo grado di umidità e di frescura.
Nella fase preindustriale il fattore umidità era importante per far si che il filato non si rompesse durante la lavorazione.
E’ ben visibile ad un esame superficiale come il paese di Olgiate sia sorto sulla costa che dà sulla valle Olona, con un particolare riferimento alla Chiesa che era così facilmente raggiungibile dai cortili che comunicavano tra di loro.
Fonte: Natale Spagnoli, Olgiate Olona 1895-1943, Mezzo secolo della nostra vita, Olgiate Olona, 1986